Allergie primaverili: parola all’allergologa

Quali sono i sintomi delle allergie, come si diagnostica un’allergia e quali sono i rimedi. In questo video la dott.ssa Martina Gavazzi, allergologa, da molte informazioni sulle allergie.

Sapevate ad esempio che si può divenire allergici anche in età adulta? Oppure che la sensibilizzazione ad alcuni pollini può avvenire anche nel tardo periodo invernale?

E’ possibile prenotare un visita con la dott.ssa Gavazzi chiamando il CUP al numero 0376 1410140, oppure on line a questo link: https://bit.ly/3YeOvIT

Direttore Sanitario Ospedale San Pellegrino: Dott.ssa Eleonora Perini

Spostamento Poliambulatori

Gentile utenza,

informiamo che, a partire da lunedì 24 marzo, i poliambulatori dell’ospedale saranno trasferiti al terzo piano della struttura principale, per consentire i lavori di ristrutturazione finalizzati a migliorarne la sicurezza sismica.

Durante l’intero periodo dei lavori di ristrutturazione la Direzione garantirà il regolare svolgimento di tutti i servizi ambulatoriali.

Resterà invariata l’allocazione del servizio di prenotazioni e accettazioni (Cup) adiacente alla portineria dell’ospedale.

Per qualsiasi necessità e/o ulteriore informazione è possibile rivolgersi al personale di accoglienza o rivolgersi all’URP, scrivendo alla mail urp@mantovasalus.it

Presentato il nuovo libro del Dott. Prandini

Era attesissimo da quanti erano rimasti con il fiato sospeso dopo aver letto “Complotto al Saint Louis”. Finalmente è uscito nelle librerie e sui canali di distribuzione digitale “Il diario maledetto”, secondo volume della trilogia firmata da Valentino Prandini e Lucio Vinetti.

Un diario, un segreto e una catena di eventi che minaccia di travolgere tutto. Corinne Blanchard, vedova del discusso Jean-Pierre Bourgeois, ha finalmente trovato pace in un remoto angolo di Francia. Ma quando una busta dal contenuto dirompente giunge inaspettata, la sua vita e quella del compagno Yves Picard precipitano in un incubo. Intrighi internazionali e un cartello colombiano li spingono in una corsa contro il tempo, dal cuore dei vigneti francesi alle pericolose strade di Medellin; dalle assolate spiagge delle Fiji alle sfavillanti luci di Las Vegas. Ma tra le rocce dei deserti africani si nasconde un segreto: chi riuscirà a svelarlo?

Martedì 11 marzo i due autori saranno a Tele Mantova, intervistati da Angela Booloni nella trasmissione “Sei a casa” (ore 18.50), a parlare del libro e di tutto quello che ruota intorno ad esso; viaggi, esperienze e pensieri personali che danno vita ai personaggi del testo.

Mercoledì 9 aprile sarà la volta della presentazione presso la sala Bachelet dell’Ospedale San Pellegrino (ore 18.00), per rispondere alle domande dei lettori.

Valentino Prandini è il responsabile del reparto di chirurgia del nostro ospedale, Lucio Vinetti è dirigente scolastico e socio di una cooperativa sociale.

Pacchetto check up cuore

La prevenzione è il miglior approccio per proteggere il tuo cuore. Investire nella salute del tuo cuore significa prendersi cura di te stesso, ecco perché abbiamo pensato il Pacchetto Check-Up Cuore, disponibile in tutti i punti prelievo del Gruppo Mantova Salus, studiato per fornirti un’analisi completa della tua salute cardiovascolare.

Cosa include il Pacchetto Check-Up Cuore?

Il nostro pacchetto comprende una serie di esami di laboratorio specifici;

  • Colesterolo Totale
  • Colesterolo HDL
  • Colesterolo LDL (Determinazione Diretta)
  • Trigliceridi
  • Glicemia
  • Emoglobina Glicata
  • Tempo di Protrombina (PT)
  • Tempo di Tromboplastina Parziale Attivata (APTT)
  • Omocisteina
  • Lipoproteina a

Ti invitiamo a contattarci per ulteriori informazioni o per prenotare il tuo check-up. Il costo del pacchetto è di 65 euro.

Non aspettare, investi oggi nella tua salute e nella salute del tuo cuore!

Accesso DIRETTO, senza prenotazione, presso tutte le nostre sedi:

➡Ospedale San Pellegrino 7.00-9.30 da lunedi a sabato – 0376 635391

➡Ospedale Civile Di Volta Mantovana 7.00-9.00 da lunedi a sabato – 0376 839210

➡Ospedale Montecchi di Suzzara – Via Generale Cantore, Suzzara 7.00-9.30 da lunedì a sabato – 0376 517420

➡Green Park Mantova – Strada Circonvallazione Sud 21/b, Mantova 7.00-9.00 da lunedi a sabato – 0376 449657

➡ Goito – Strada Statale Goitese 313, Goito 7.00-9.30 da lunedi a venerdi – 0376 1590860

➡ Castel d’Ario – Viale Rimembranze 3, Castel d’Ario 7.30-9.30 lun-mer-sab

➡ Rodigo – Piazza Balestra 1, Rodigo 7.30-9.30 lun e ven –

➡ Rivalta s/Mincio – Via Sette Frati 13, Rivalta sul Mincio 7.30-9.30 giovedì

➡ Ceresara – Via Trifoglio 2, Ceresara 7.30-9.30 mar e sab

HPV – Human Papilloma Virus

Fonte: https://www.epicentro.iss.it/hpv/

HPV: COSA SAPERE

L’HPV (Human Papilloma Virus) è una delle infezioni trasmesse sessualmente più comuni al mondo, spesso sottovalutata. È diffuso soprattutto tra i giovani e si trasmette facilmente attraverso contatti sessuali, anche non penetrativi. Sebbene nella maggior parte dei casi l’infezione sia transitoria e asintomatica, in alcune situazioni può persistere e causare problemi più seri, come lesioni precancerose o tumori.

COS’È L’HPV E COME SI TRASMETTE

Il papillomavirus umano è un piccolo virus a DNA che comprende oltre 100 tipi diversi. Circa 40 di questi possono colpire l’area ano-genitale, provocando sia patologie benigne (come i condilomi genitali) sia maligne. Alcuni tipi, definiti “ad alto rischio”, come l’HPV 16, 18, 31, 33, 35, 39, 45, 51, 52, 56, 58, 59, 66, 68 sono particolarmente pericolosi perché associati a tumori, in particolare al carcinoma del collo dell’utero, uno dei tumori più diffusi tra le donne.

La trasmissione avviene attraverso il contatto diretto tra pelle e mucose durante i rapporti sessuali. Anche l’uso del preservativo, pur essendo molto utile, non elimina completamente il rischio, poiché il virus può infettare aree non coperte.

COSA SUCCEDE DOPO L’INFEZIONE

La maggior parte delle infezioni da HPV si risolve spontaneamente entro uno o due anni grazie all’azione del sistema immunitario. Tuttavia, in alcuni casi l’infezione può persistere e progredire, portando a lesioni precancerose. Se non diagnosticate e trattate in tempo, queste lesioni possono evolvere in tumori nel corso di molti anni. Tra i fattori che favoriscono la progressione troviamo Il fumo di sigaretta, l’uso di contraccettivi orali, l’elevato numero di parti e la presenza di altre malattie sessualmente trasmesse.

COME PREVENIRE L’HPV

La prevenzione si basa su due pilastri principali: screening regolare e vaccinazione .

  • Screening: il test HPV e’ un esame molecolare molto efficace nel rilevare i tipi di virus HPV ad alto rischio. Esiste ormai una chiara evidenza scientifica che uno screening primario con test clinicamente validati per la ricerca molecolare di HPV oncogeni è più efficace dello screening basato sul pap-test nel prevenire i tumori invasivi del collo dell’utero (fonte: Ronco G, Biggeri A, Confortini M et al. Ricerca del DNA di papillomavirus umano (HPV) come test primario per lo screening dei precursori del cancro del collo uterino – HTA Report. Epidemiol Prev 2012; 36 (3-4) suppl 1: e1-72 )
  • Vaccinazione: I vaccini contro l’HPV, introdotti nel 2007, sono un’arma potente per prevenire le infezioni e i tumori correlati. Proteggono contro i principali tipi di HPV oncogeni e altri tipi responsabili di condilomi genitali. Sono offerti gratuitamente alle ragazze e, in alcune regioni, anche ai ragazzi, intorno ai 12 anni.

 L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE

Nonostante la maggior parte delle infezioni non porti a conseguenze gravi, l’HPV è responsabile di tumori come quello del collo dell’utero, dell’ano e, in misura minore, di vulva, pene e orofaringe. Ecco perché è fondamentale combinare vaccinazione e screening regolari per proteggersi al meglio.

L’HPV è un nemico invisibile ma affrontabile: informazione, prevenzione e controllo possono fare la differenza per la salute di tutti.

DOVE ANDARE?

➡Ospedale San Pellegrino 7.00-9.30 da lunedi a sabato – 0376 635391

➡Ospedale Civile Di Volta Mantovana 7.00-9.00 da lunedi a sabato – 0376 839210

➡Ospedale Montecchi di Suzzara – Via Generale Cantore, Suzzara 7.00-9.30 da lunedì a sabato – 0376 517420

➡Green Park Mantova – Strada Circonvallazione Sud 21/b, Mantova 7.00-9.00 da lunedi a sabato – 0376 449657

➡ Goito – Strada Statale Goitese 313, Goito 7.00-9.30 da lunedi a venerdi – 0376 1590860

➡ Castel d’Ario – Viale Rimembranze 3, Castel d’Ario 7.30-9.30 lun-mer-sab

➡ Rodigo – Piazza Balestra 1, Rodigo 7.30-9.30 lun e ven –

➡ Rivalta s/Mincio – Via Sette Frati 13, Rivalta sul Mincio 7.30-9.30 giovedì

➡ Ceresara – Via Trifoglio 2, Ceresara 7.30-9.30 mar e sab

IST – Infezioni sessualmente trasmesse

COSA SONO LE IST? 

Le Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST) sono patologie che si diffondono tramite contatti sessuali e includono oltre 30 tipi di batteri, virus e parassiti, alcuni trasmissibili anche da madre a figlio. Le IST, se non curate adeguatamente, possono comportare gravi conseguenze a medio e lungo termine, quali tumori, sterilità, problemi in gravidanza, danni al nascituro nonché alto rischio di contrarre l’infezione da HIV.  In Italia, le IST più comuni sono condilomi ano-genitali (HPV), epatite B (HBV), sifilide, gonorrea (N. gonorrhoeae) , clamidia (C. trachomatis), herpes genitale, tricomoniasi (T. vaginalis), infezioni batteriche non gonococciche e non clamidiali (esempio Mycoplasma genitalium) e HIV. 

Nel 2022 si è registrato un aumento dei casi di gonorrea del 48%, di sifilide del 34% e di clamidia del 16%. I casi di gonorrea sono aumentati notevolmente nei giovani di età compresa tra 20 e 24 anni. Gli aumenti osservati, con una predominanza tra le giovani donne, sono preoccupanti poiché l’infezione da gonorrea (o anche quella da clamidia) non trattata può portare a serie complicanze tra cui la malattia infiammatoria pelvica e l’infertilità.

COME SI TRASMETTONO?

Gli agenti responsabili delle IST si trasmettono attraverso qualsiasi tipo di rapporti sessuali (vaginali, anali, orali) per contatto con liquidi organici infetti (sperma, secrezioni vaginali, saliva), attraverso cute e mucose. Inoltre, si possono trasmettere attraverso il sangue (es. trasfusioni, contatto con ferite, scambio di siringhe, tatuaggi, piercing), con i trapianti di tessuto o di organi e, infine, per passaggio diretto dalla madre al feto o al nascituro durante la gravidanza, il parto, o l’allattamento.

QUALI DISTURBI/SINTOMI POSSONO DARE?

Come per ogni altra infezione, una volta che l’organismo entra in contatto con un agente patogeno inizia un periodo di incubazione durante il quale non si hanno sintomi o disturbi, ma si può già trasmettere l’infezione. La durata dell’incubazione varia da pochi giorni a settimane o mesi, a seconda del microrganismo responsabile dell’infezione. Dopo il periodo di incubazione si possono sviluppare sintomi o segni visibili nell’area genitale o su altre aree del corpo.

Quando una persona ha una IST asintomatica o con sintomi molto lievi, non è consapevole di essere infetta e può involontariamente trasmettere l’infezione ai partner in caso di rapporti sessuali non protetti. Alcuni sintomi delle IST che è importante riconoscere e per i quali è fondamentale rivolgersi tempestivamente al proprio medico sono: 

  • Perdite genitali dalla vagina, dal pene o dall’ano (che si possono osservare sugli indumenti intimi); 
  • Dolore nella parte bassa dell’addome o nella zona pelvica, non correlato al ciclo mestruale nella donna; 
  • Presenza di prurito e/o di lesioni di qualunque tipo nella regione dei genitali, dell’ano o della bocca; 
  • Necessità di urinare spesso, alcune volte con dolore o bruciore; 
  • Dolore e sanguinamento durante e/o dopo i rapporti sessuali.

COME FACCIO A SAPERE SE HO UNA IST?

Non appena si osserva qualsiasi tipo di manifestazione inusuale, fastidio, bruciore, pustola, perdita, secrezione o altro sintomo anomalo a livello genitale, è fondamentale rivolgersi quanto prima ad un medico. Per accertare la diagnosi è necessario fare degli esami di laboratorio

Non dimentichiamo che una diagnosi precoce è molto importante: per impostare tempestivamente la giusta terapia e quindi alleviare/eliminare i sintomi, per prevenire le possibili complicanze e per evitare la trasmissione ad altre persone.

DOVE ANDARE?

➡Ospedale San Pellegrino 7.00-9.30 da lunedi a sabato – 0376 635391

➡Ospedale Civile Di Volta Mantovana 7.00-9.00 da lunedi a sabato – 0376 839210

➡Ospedale Montecchi di Suzzara – Via Generale Cantore, Suzzara 7.00-9.30 da lunedì a sabato – 0376 517420

➡Green Park Mantova – Strada Circonvallazione Sud 21/b, Mantova 7.00-9.00 da lunedi a sabato – 0376 449657

➡ Goito – Strada Statale Goitese 313, Goito 7.00-9.30 da lunedi a venerdi – 0376 1590860

➡ Castel d’Ario – Viale Rimembranze 3, Castel d’Ario 7.30-9.30 lun-mer-sab

➡ Rodigo – Piazza Balestra 1, Rodigo 7.30-9.30 lun e ven –

➡ Rivalta s/Mincio – Via Sette Frati 13, Rivalta sul Mincio 7.30-9.30 giovedì

➡ Ceresara – Via Trifoglio 2, Ceresara 7.30-9.30 mar e sab

Endometriosi: come riconoscerla e curarla

L’endometriosi è una malattia ginecologica molto invalidante. Provoca dolori molto forti alla pelvi, che viene descritto come un “fuoco interno in più sedi”, frequenti cistiti e sangue nelle feci.

Benché diffusa, visto colpisce circa il 10-20% delle donne in età riproduttiva, spesso la diagnosi è tardiva, costringendo la donna ad anni di dolori cronici.

Per essere diagnosticata è necessaria l’ecografia transvaginale o transaddominale, ma soprattutto la Risonanza Magnetica, per la stadiazione della malattia.

La Dott.ssa Katiuscia Menni, responsabile della radiologia del Gruppo Mantova Salus, è una delle maggiori esperte italiane nella diagnosi tramite RMN e in questo video racconta l’endometriosi partendo dall’esperienza delle centinaia di pazienti incontrate negli anni.

Intervista alla dott.ssa Katiuscia Menni, una delle esperte italiane nel riconoscere l’endometriosi

Nuove disposizioni per l’uso delle mascherine

All’interno dei reparti e dei servizi sanitari dell’Ospedale San Pellegrino si raccomanda di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie (almeno mascherina chirurgica) per utenti, visitatori, accompagnatori e caregivers.

L’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie è OBBLIGATORIO per l’accesso ai seguenti reparti/servizi:

  • Pronto Soccorso
  • Emodialisi
  • Terapia Intensiva

I dispositivi devono essere almeno di categoria FFP2 in caso di sintomatologia respiratoria (anche non Covid-19 correlata) e per i visitatori di pazienti in isolamento per positività al tampone Covid-19.

Non hanno l’obbligo di indossare la mascherina i seguenti utenti:

  • i bambini di età inferiore ai 6 anni;
  • le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo.

E’ consentito l’ingresso nelle degenze negli orari di visita sotto riportati e seguendo le indicazioni di seguito elencate.

Reparti di degenza: tutti i giorni dalle ore 15.00 alle ore 17.00

Terapia Intensiva: tutti i giorni dalle ore 18.00 alle ore 19.00

Al visitatore viene gentilmente richiesto di seguite le seguenti raccomandazioni:

  • Igienizzazione delle mani
  • Utilizzo raccomandato dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o FFP2)
  • Rispetto degli orari di visita, al fine di non intralciare le normali attività assistenziali di reparto e di tutelare le esigenze degli altri degenti.
  • Limitare la visita al massimo di 2 visitatori per degente
  • Vietare l’ingresso ai minori di anni 12.

La Dott.ssa Eleonora Perini nuovo Direttore Sanitario

La Dott.ssa Eleonora Perini è il nuovo direttore sanitario dell’Ospedale San Pellegrino di Castiglione delle Stiviere (Gruppo Mantova Salus). Formatasi all’Università di Brescia, dove ha conseguito la laurea in Medicina e la specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, la dott.ssa Perini ha iniziato il suo percorso professionale nel 2012 presso la Fondazione Teresa Camplani, fino a diventare Direttore Sanitario della Casa di Cura Domus Salutis di Brescia nel 2022. “Per me si tratta di una sfida professionale intrigante – ha detto Perini nel primo incontro con i vertici sanitari del San Pellegrino – ho accettato volentieri perché considero l’Ospedale di Castiglione una struttura con molti reparti di eccellenza, nonostante le dimensioni ridotte. La prima percezione è quella di un clima familiare e di un forte senso di appartenenza al gruppo, che sicuramente agevoleranno il lavoro”.

Cronache dal Pronto Soccorso: parla il Dott. Buetto

Intervista al responsabile del Pronto Soccorso dell’Ospedale San Pellegrino di Castiglione delle Stiviere, dott. Giovanni Buetto, che parla della stagionalità di alcuni accessi, del famigerato “ragno violino” e di come sia meno pericoloso di quanto si pensi, ed infine della piaga delle aggressioni ai sanitari.

Esiste una stagionalità nelle patologie, soprattutto in quelle cardiovascolari, che si avverte soprattutto nelle variazioni di temperatura ambientale.

Nel periodo primaverile estivo si accentua il fenomeno degli shock anafilattici da puntura di insetti. Sul ragno violino il Dott. Buetto non drammatizza: c’è sempre stato, la mortalità è simile a quella di altri insetti solo nel caso di soggetti allergici.

Infine la piaga della violenza sui sanitari, che per l’esperienza del dott. Buetto non è quasi mai il paziente grave. Il problema nasce laddove si prolunga l’attesa dei “codici bianchi”, che sono meno gravi e spesso posticipati rispetto alle urgenze.