IL REPARTO
L’accesso al reparto avviene tramite:
- ricovero programmato
- ricovero urgente da pronto soccorso
- trasferimenti da altri reparti intraospedalieri
- trasferimenti da altri reparti extraospedalieri
Per i ricoveri programmati i pazienti sono sottoposti ad esami di routine pre operatori e alla valutazione anestesiologica, che sono convenzionalmente eseguiti in regime di prericovero, senza nessuna spesa per il paziente (nel caso in cui il paziente rinunci all’intervento gli esami di prericovero verranno invece addebitati allo stesso).
I pazienti vengono quindi contattati telefonicamente dalla segreteria del reparto per comunicazioni sulla data prevista di ricovero con un preavviso di circa 15 giorni.
Documentazione necessaria al momento del ricovero:
- documentazione clinica personale
- elenco della terapia domiciliare e posologica
- pigiama e occorrente per igiene personale
- codice fiscale e tessera sanitaria
I tempi d’attesa per il ricovero sono differenziati in base all’urgenza e gravità della patologia e variano in relazione alla quantità di richieste che pervengono alla segreteria. In reparto il paziente viene accolto dall’infermiere di riferimento e accompagnato nella camera di degenza.
Sin dal suo arrivo in ospedale il paziente viene fornito di un braccialetto identificativo che dovrà essere mantenuto per tutta la degenza.
Il paziente è il protagonista del proprio piano di cura per tanto le informazioni relative al percorso terapeutico e diagnostico verranno discusse direttamente con lui.
Su autorizzazione dell’interessato tali informazioni verranno rilasciate ad altri, fatte salvo eccezioni di legge.
ELEZIONE
Ci occupiamo del trattamento elettivo delle neoplasie del tratto gastroenterico, utilizzando le più aggiornate tecniche mini-invasive laparoscopiche. Offriamo al paziente un inquadramento multidisciplinare e garantiamo la miglior strategia terapeutica in accordo con le linee guida internazionali.
Sempre in ambito oncologico siamo di riferimento per il trattamento della patologia cutanea e dei tessuti molli con un’ampia casistica dedicata soprattutto ai melanomi. Altri punti di forza sono: la chirurgia di parete mininvasiva, la calcolosi della colecisti e delle vie biliari, la proctologia con sviluppo delle più moderne tecniche, la chirurgia della tiroide, il trattamento laser delle varici degli arti inferiori ed il trattamento mininvasivo dell’iperidrosi degli arti superiori, inferiori e del viso.
URGENZA
Offriamo infine servizio di reperibilità per la gestione e il trattamento in urgenza di problematiche acute del distretto toraco-addominale legate a patologia organica (pneumotorace, occlusione e perforazione viscerale, colecistite acuta, appendicite acuta). Anche le procedure in urgenza vengono eseguite, dove indicato, con tecnica mini-invasiva.
Nella divisione, vengono effettuati ricoveri in regime di elezione e in urgenza (casi urgentissimi provenienti dal Pronto Soccorso o da altri presidi ospedalieri mediante trasferimento autorizzato). I ricoveri programmati vengono effettuati in base ad una lista d’attesa informatizzata in cui viene riportata la priorità in rapporto alla patologia. La maggior parte dei pazienti eseguono un primo accesso in pre-ricovero. Per i residenti “fuori-regione” sono disponibili percorsi inclusivi di pre-ospedalizzazione e ricovero il giorno stesso.
I nostri punti di forza sono:
L’ampia esperienza chirurgica dei singoli operatori e della rete collaborativa con in principali Centri nazionali ed internazionali.
L’approccio mini-invasivo (60% dell’attività chirurgica) grazie alla disponibilità delle più moderne tecnologie chirurgiche (laparoscopiche) che permettono di minimizzare l’impatto post-operatorio sul paziente.
L’approccio multidisciplinare che si basa sul raccordo delle competenze tra i singoli professionisti e che mira ad individuare la migliore strategia diagnostica e terapeutica possibile per il paziente.
Applicazione del protocollo ERAS (enhanced recovery after surgery). Grazie a questo protocollo, la maggior parte dei pazienti sottoposti a chirurgia maggiore si rialimenta precocemente, con dimissioni precoci tra la terza e la sesta giornata postoperatoria grazie al diminuito tasso di complicanze.